Antonio Caprarica (Lecce, 1951), giornalista e scrittore, è stato commentatore politico dell’Unità e poi condirettore di Paese Sera. Tra il 1988 e il 2006 è stato successivamente a capo delle Sedi di Corrispondenza della RAI dal Medio Oriente, da Mosca, Londra e Parigi. Dopo tre anni a Roma come direttore di Radio Uno e dei Giornali Radio Rai, è tornato a dirigere la Sede RAI nell’amata Londra. Con Sperling & Kupfer ha pubblicato Dio ci salvi dagli inglesi… o no!? (2006, Premio Gaeta per la letteratura di viaggio), Com’ è dolce Parigi…o no!?(2007), Gli italiani la sanno lunga…o no!?(2008), Papaveri & papere (2009), I Granduchi di Soldonia (2009), C’era una volta in Italia (2010, Premio Fregene Speciale per il 150° dell’Unità), e La classe non è acqua (2011). E’ vincitore di numerosi premi di giornalismo tra i più prestigiosi (Ischia, Fregene, Frajese,Val di Sole).
Oro, argento e birra
Le Olimpiadi Londra. I giochi di ieri e di oggi nel Paese che ha inventato lo sport
Dal 27 luglio al 12 agosto 2012 si è svolta a Londra la trentesima Olimpiade, la terza per la capitale britannica. Un’ottima occasione, secondo l’anglofilo Caprarica, per conoscere il «paradosso inglese», ovvero l’innata, irrefrenabile passione sportiva del popolo che ha inventato il cricket, il football, il tennis, il golf e il rugby, e che scommette su qualsiasi sfida… anche se sembra destinato a perdere ogni gara importante. Non è un caso perciò che le prime vere Olimpiadi moderne siano quelle londinesi del 1908 . E che le prime del dopoguerra, in un mondo distrutto dall’odio, si tengano ancora a Londra nel 1948, in uno spirito di austerità che aleggia anche quest’anno, dopo la catastrofe della finanza. Entrambe le edizioni dei Giochi sono ricchi di personaggi memorabili, trionfi e misfatti: nel libro, la cronaca di gloriose partite ed epiche prodezze dei campioni si intreccia ai gustosi ritratti dei protagonisti e al racconto delle tante curiosità e polemiche che costituiscono l’immancabile contorno delle manifestazioni mondiali. Nell’ultima parte del libro, si potranno seguire invece le trasformazioni avvenute a Londra per ospitare le sfide del 2012. Un inserto fotografico completa la narrazione con gustose immagini d’epoca.
Si ringraziano le aziende che hanno collaborato alla realizzazione dell'incontro: azienda vinicola Zorzettigh cav. Giuseppe, distilleria Domenis, azienda CModonutti