Filippo Buondelmónti degli Scolari, detto Pippo Spano, nato da una modesta famiglia fiorentina nel 1369, trovò in Ungheria una nuova patria, dove morì nel 1426.
Uomo d'armi, al servizio di re Sigismondo d'Ungheria, riuscì a liberarlo quando fu fatto prigioniero da Carlo 3. d'Angiò, guadagnandosi così il titolo di ispán (conte) di Temesvár, da cui l'appellativo di Spano.
Distintosi nelle continue lotte contro i Turchi (1423, 1425, 1426), partecipò anche alla spedizione contro la Serenissima di Venezia (1411-13).
Nel 1411 invase il Friuli, saccheggiando Monfalcone, Marano, Portoguaro, Ceneda, Serravalle, Belluno, Feltre, il Trevisano, il Veronese ed il Padovano. Il 28 novembre dello stesso anno accanto a re Sigismondo e con 6.000 cavalieri, entrò a Udine, che fu costretta a pagare una grossa taglia per evitare il saccheggio. Anche Cividale venne occupata due giorni più tardi.